Tra questi c’è anche l’opera vincitrice, quella che da ora in avanti identificherà le attività del consiglio. E’ stata realizzata da dalla società M-Maybe di Sassari che ha unito i colori dello stemma della città al profilo stilizzato del campanile del duomo di San Martino. Il marchio che ne deriva forma la lettera “L”, iniziale di Lucca e dell’antico motto Libertas. Lo spazio vuoto lasciato nel logo intende simboleggiare la funzione fondamentale del Consiglio, quella cioè di contribuire alla definizione delle scelte per lo sviluppo della città.
Nella mostra inaugurata a Palazzo Santini sono esposti gli elaborati presentati da tutti i 52 candidati ammessi al concorso. “L’obiettivo dell’iniziativa – ha detto il presidente Garzella – oltre a creare un marchio funzionale a dare visibilità all’attività del Consiglio Comunale, era quello di favorire una riflessione sulle competenze e sul ruolo del consiglio comunale, nel 150esimo anniversario della sua istituzione”.
di Egidio Conca - conca@noitv.it