RC auto, auto mia quanto mi costi

RC auto, auto mia quanto mi costi

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

PROV. LUCCA - In Toscana è Massa-Carrara ad avere i costi più alti, mentre a Siena si registrano quelli minori. Lucca è tra le città più care. In tutti i casi grazie al web si risparmia oltre il 60%. Intanto cresce il numero di coloro che purtroppo viaggiano scoperti di assicurazione.

 

Quanto costa l’assicurazione auto in Toscana e in particolare a Lucca ? A rivelarlo è una interessante indagine condotta in questi giorni da Sos Tariffe.it che ha individuato in quali città toscane l’RC Auto ha i prezzi maggiori. Secondo l’Osservatorio Massa-Carrara detiene il poco lusinghiero primato con l’assicuraizone più cara: nelle città apuane il premio parte da 413 euro e sale fino a 1195, ma con la comparazione on line i costi possono essere tagliati di oltre il 60%. Nella classifica delle dieci città-capoluogo di provincia della nostra regione Lucca s’insedia ad un poco confortante terzo posto tra le più care salendo quindi sul podio virtuale dove, oltre a Massa-Carrara, troviamo anche Prato che occupa la seconda posizione. Nel dettaglio a Lucca il preventivo più basso ammonta a 371 euro e quello più alto a 1258 euro con un risparmio del 70,4%. In assoluto la città dove l’assicurazione costa meno è Siena che precede Grosseto e Arezzo. Di fatto bisogna sottolineare che la polizza per l’assicurazione auto è una delle voci di spesa maggiori che riguardano l’utilizzo dell’autovettura. E’ risaputo inoltre che il costo può variare da città a città a seconda delle quotazioni che le compagnie attribuiscono in base al profilo di assicurato, ma anche alle statisitche su infortuni e furti rilevate in una determinata area. Casomai val la pena rilevare con preoccupazione il sempre più frequente fenomeno di automobilisti, si parla addirittura di un 10%, che in modo davvero incosciente e scellerato viaggiano privi di qualsiasi copertura assicurativa. Sarà anche il segnale della perdurante crisi ma certo che non c’è da stare tranquilli…