Tre gironi a 18 in Lega Pro, più che un’ipotesi

Tre gironi a 18 in Lega Pro, più che un’ipotesi

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Se il Consiglio federale del 4 agosto dovesse ammettere tre delle squadre che hanno fatto domanda di ripescaggio e il 31 luglio la Paganese si vedesse restituire il titolo, gli organici della Lega Pro sarebbero pressochè pronti: 54 squadre, 18 per girone.

Quello del sud, che per ora ha 17 componenti, salirebbe con la Paganese a 18 e non avrebbe più problemi. C’è però il Catania, che qualora retrocesso in C dovrà avere un posto nel girone meridionale: in tal caso potrebbe essere ripescato l’Entella in serie B e si dovrà “scalare” qualche squadra in senso verticale, intenso come stivale. L’aquila tornerebbe al centro e qualche toscana (Carrarese ?) al nord. Nessun problema per quanto riguarda il Teramo: se fosse retrocesso al suo posto salirebbe in cadetteria l’Ascoli e nulla muterebbe nella composizione dei gironi. Il problema ci sarebbe in caso di retrocessione del Catania in serie D. Con l’Entella ripescato in B si dovrebbe trovare infatti una squadra che riempisse un buco. Non facile. Per quanto riguarda la Lucchese, che ha terminato il ritiro di Gorfigliano e che domenica debutterà in Tim Cup a Foggia, sarà probabilmente inserita nel girone del Centro con le altre toscane, ma non è detto con tutte.