Il cambio della croce a San Pellegrino

Il cambio della croce a San Pellegrino

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

CASTIGLIONE GARFAGNANA - Un rito che si rinnova ogni anno da oltre cinque secoli. Il 1 Agosto il borgo più alto dell'Appennino che porta il nome del suo santo, San Pellegrino, festeggia i due santi presenti nella monumentale chiesa di San Pellegrino e San Bianco.

 

La festa inizia con l’arrivo dei pellegrini, quest’anno con 50 giovani che hanno partecipato al viaggio spirituale sulla Via Matildica iniziato dalla cattedrale di Mantova che terminerà a Lucca con la visita del Volto Santo.
Durante la celebrazione della Santa Messa si rinverdisce l’unione dei due comuni che si dividono questo antico borgo, Frassinoro e Castiglione di Garfagnana, tutto avviene con il dono di un cero che viene acceso e posizionato davanti all’altare.
Dunque l’antico rito del cambio della croce in legno. Viene tolta la vecchia e messa quella nuova che anticamente veniva portata in spalla in dono dai fedeli provenienti dalle terre emiliane.
La festa è stata l’occasione per parlare del futuro di questa realtà: l’inserimento dentro il Parco dell’Appenino salverebbe il museo e non solo.