Striscioni contro la chiusura dell’ ufficio postale

Striscioni contro la chiusura dell’ ufficio postale

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

VALPROMARO - Cittadini in strada con striscioni di protesta durante il passaggio della Firenze-mare di ciclismo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle problematiche causate della chiusura dell'ufficio postale della frazione.

Nuova protesta del comitato cittadino di Valpromaro contro la chiusura dell’ufficio postale del paese. Per cercare di sensibilizzare quanta più gente possibile, i membri del comitato hanno organizzato una manifestazione con numerosi striscioni di protesta al passaggio della corsa ciclistica Firenze-Mare, una delle classiche del ciclismo under 23. Numerosi striscioni, per un totale di circa 200 metri, riportanti scritte contro la chiusura dell’ufficio postale, e soprattutto contro il governo, reo secondo gli organizzatori di non aver fatto abbastanza per opporsi al piano di dismissione dei piccoli uffici postali da parte di Poste Italiane. Già nel febbraio scorso gli abitanti di Valpromaro organizzarono una manifestazione di protesta contro la chiusura dell’ufficio postale, mentre negli scorsi giorni è stata inviata anche una lettera al presidente Mattarella per evidenziare i disagi provocati dal piano di Poste Italiane.