“I capraini sparsi” rifanno il tetto della chiesa

“I capraini sparsi” rifanno il tetto della chiesa

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PIEVE FOSCIANA - Grazie alla raccolta fondi chiamata " ... metti il tuo nome sul tetto..." il comitato Capraini Sparsi è riuscito a raccogliere i fondi necessari per il rifacimento della chiesa di S.Maria. Grande festa nella comunità per celebrare l'evento.

Solo un anno fa la comunità di Capraia si riuniva per cercare la soluzione per rifare il tetto alla loro chiesa, più esattamente dell’Eremo dedicato a S Maria di Capraia.  Il tetto era in eternit rifatto 60 anni fa e faceva acqua da tutte le parti, quindi era urgentissimo intervenire, tra l’altro oltre al valore storico e religioso l’eremo vanta al suo interno opere d’arte di assoluto valore, tra cui la bellissima Madonna di Pietro di Talada che in questo momento è a Lucca per restauro.
Oggi a distanza di un anno, il miracolo è avvenuto, grazie soprattutto alla generosità dei “Capraini Sparsi” tramite all’iniziativa denominata “ …Metti il tuo nome sul tetto…” la raccolta fondi promossa dal comitato per la Chiesa di Capraia, per coprire le spese per il rifacimento del tetto e rinforzo strutturale, raggiungendo insieme agli enti locali pro Capraia e Polis Sillico e alle fondazioni interessate la cifra di 100.000 euro necessaria per l’intervento. il comitato aveva pensato di dividere simbolicamente il tetto in 800 parti a cui assegnare un valore di 50 euro l’una.