Camaiore si conferma capitale del peperoncino

Camaiore si conferma capitale del peperoncino

Federico Conti

di Federico Conti

CAMAIORE - Due giorni da tutto esaurito per il centro storico di Camaiore che nel fine settimana ha ospitato la Festa Pic, ottava edizione della manifestazione dedicata al peperoncino.

 

Un centinaio gli stand presenti per mostrare le infinite varietà di capsicum, il termine scientifico con cui si indica la pianta dal frutto piccante per eccellenza, esibite in rigoroso ordine di piccantezza. Profumati, rigogliosi e colorati, dai classici rossi alla variante tabasco, fino al celebre e chiacchierato Viagra del Cile: i peperoncini, quasi tutti di produzione toscana, hanno incuriosito centinaia di persone.
A condire la due giorni anche i cooking show dello chef versiliese Gaio Giannelli e gli incontri di approfondimento sugli effetti benefici del peperoncino, fino alla consegna del Premio Personaggio Pic 2015 assegnato quest’anno al musicista Roy Paci.
Graziata dal meteo che non ha sciupato la giornata di apertura sabato, la Festa Pic di Camaiore punta a confermarsi come appuntamento di respiro nazionale, secondo solo al Festival di Diamante, in Calabria, patria italiana del piccante.