Spari al Penny Market, assolto il 49enne arrestato: “Non è stato lui”

Spari al Penny Market, assolto il 49enne arrestato: “Non è stato lui”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Clamorosa conclusione del processo a carico del presunto colpevole della rapina al Penny Market di Pontetetto, il 29 maggio del 2014, nel corso della quale un malvivente sparò un colpo di fucile contro una commessa, ferendola gravemente.

Il giudice per le uduenze preliminari del Tribunale di Lucca ha assolto per non aver commesso il fatto Alessandro Giuliani, il 49enne che venne arrestato dalla polizia proprio come responsabile della rapina.

Per il Tribunale non ci sono prove che sia stato lui ad irrompere nel supermercato e a fare fuoco contro la commessa. L’uomo, che ha sempre negato il proprio coinvolgimento nella rapina, era stato riconosciuto da tre testimoni ed è per questo che era stato arrestato. Ma per il Tribunale il riconoscimento non ha tolto tutti i dubbi sull’effettiva identità del rapinatore. In più, il 49enne viareggino mezzora dopo la rapina aveva ricevuto sul telefonino un sms agganciato dalla cella telefonica di via Comparini, al quartiere Varignano. Per il tribunale è impossibile, o comunque è molto difficile, che l’uomo, che viaggiava in scooter, possa aver raggiunto in 30 minuti quella località partendo da Pontetetto.

Alla fine il 49enne, invece che per tentato omicidio, è stato condannato a 18 mesi per ricettazione perchè nella sua abitazione sono stati trovati pezzi di ciclomotore rubati. E il colpevole della rapina e del ferimento della commessa del Penny non ha ancora un nome.