Piana di Lucca, aggredito anche un fornaio; adesso è allarme rapine

Piana di Lucca, aggredito anche un fornaio; adesso è allarme rapine

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Adesso è allarme aggressioni nella piana di Lucca. Dopo le rapine ai distributori, martedì mattina alle 6.30 c'è stato un nuovo episodio, sempre a Lammari ma stavolta in via Liso.

Bersaglio un fornaio di 43 anni che stava consegnando il pane a domicilio. Due persone si sono avvicinate al suo furgone e con una scusa l’hanno fatto scendere. Poi lo hanno aggredito tempestandolo di pungi e cercando di strappargli il marsupio. Lui però è riuscito ad afferrare una sbarra di ferro ed a colpire uno dei malviventi. I due allora sono fuggiti a bordo di una Golf scura.

Sul fatto indagano i carabinieri. Il sospetto è che i due possano essere gli stessi individui che hanno aggredito due persone nella notte tra sabato e domenica in due distributori della Piana. E tra l’altro, in queste ore, è emerso che già nelle prime ore dello scorso sabato c’era stata una rapina al distrubutore Beyfin di Lammari, sempre messa a segno da due individui. Vittima, un giovane di 22 anni della Piana che si era fermato a fare rifornimento. Dal buio erano sbucati i soliti due individui che lo avevano minacciato e dopo essere saliti sulla sua auto lo avevano portato ad uno sportello bancomat, costringendolo a prelevare e a consegnarli in tutto 1.500 euro. I rapinatori con lui si erano fermati alle minacce. 24 ore dopo non sarebbe andata allo stesso modo con un 62enne della Piana, preso a sprangate e torturato dai due.