Pisa-Lucchese, è già febbre da derby

Pisa-Lucchese, è già febbre da derby

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Si gioca domenica (ore 17,30) il derby Pisa-Lucchese. E' la sfida numero 89 della lunga storia calcistica tra le due squadre. Una vigilia fatta anche di pretattica. Alla fine Mori non ce la fa mentre Mingazzini dovrebbe scendere regolarmente in campo. Il Pisa è reduce dal vittorioso blitz di Ferrara. Circa 200 i tifosi al seguito della Lucchese.

E’ la vigilia del derby numero 89 ed ora che anche la rifinitura è andata in archivio si può tranquillamente affermare che resta solo la partita. Che naturalmente non è poco anche perchè è la più sentita da tutto l’ambiente della Lucchese e dai tifosi, nonchè, e anche questo va sottolineato, una delle più complicate in assoluto del campionato. La Lucchese ci arriva benino, considerando le ultime due partite. Così, così se valutiamo l’andazzo di un avvio stagionale a dir poco sofferto e tribolato. Lopez ha ribadito che andrà all’Arena Garibaldi a giacarsela e che non si sente battuto in partenza. Ha perfettamente ragione il 48enne tecnico romano anche perchè alla fine tra un pò di pretattica, che non guasta mai e il buon lavoro dello staff medico, si ritrova nella condizione di dare continuità al progetto tecnico-tattico magari riproponendo quasi in fotocopia lo schieramento che domenica scorsa ha battuto il Savona. Lucchese pertanto in campo con: Di Masi in porta; Benevenga, Espeche, Lorenzini e Ashong in difesa; cerniera mediana con Monacizzo, Mingazzini (o Marchesi) e Nolè; Fanucchi trequartista alle spalle di Terrani e Bianconi. Dall’altra parte c’è un Pisa ringalluzzito e non poco dalla bella ed importantissima vittoria di Ferrara. I tre punti del Mazza hanno ridato grande morale a tutto l’ambiente neoraozzurro ed è chiaro che si vorrà continuare nella caccia al primo posto che ora dista solo cinque punti. Al momento le difficoltà societarie, almeno pr una giornata, saranno dimenticate. Gattuso deve fare a meno degli squalificati Mannini e Rozzio che lo indurrà a modificare lo scherma tattico passando al 4-3-3. Ma al di là dei numeri e della tattica, il derby vive di emozioni forti e di cuore. Chi ne avrà di più riuscìrà probabilmente a spuntarla. Circa 200 i tifosi rossoneri che muoveranno da Lucca, ritrovo alle 15,30 in viale Luporini zona motorizzazione, in direzione della città della Torre pendente con la speranza che questa Lucchese in cerca di un completo rilancio possa calare un clamoroso tris.