“Death, stati di libero arbitrio” in mostra a Palazzo Guinigi

“Death, stati di libero arbitrio” in mostra a Palazzo Guinigi

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Promossa dalla presidenza del Consiglio Comunale, in collaborazione con Amnesty International gruppo 201 di Lucca, la mostra ospitata a Palazzo Guinigi vede 25 artisti di famam internazionale affrontare il tema della pena di morte e dei diritti civili.

25 artisti di fama internazionale espongono fino al 10 gennaio presso Palazzo Guinigi, nella collettiva intitolata “Death, stati di libero arbitrio” organizzata da Amnesty International sezione di Lucca in collaborazione con la presidenza del consiglio comunale di Lucca. La mostra rientra tra le iniziative organizzate in occasione della Festa della Toscana, ed è incentrata non solo sul tema della pena di morte, ma su quello più ampio dei diritti civili. L’esposizione intende essere una denuncia delle innumerevoli violazioni dei diritti umani che vengono commesse in tutto il mondo. Esposta anche l’installazione realizzata dagli studenti del liceo artistico Passaglia.