Mazzata Lucchese, due giornate a Lopez

Mazzata Lucchese, due giornate a Lopez

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Il Giudice sportivo ha inflitto due giornate di squalifica al tecnico della Lucchese Giovanni Lopez. Due turni anche al massaggiatore Alvaro Vannucchi. Jacopo Fanucchi va in diffida. Impegno severo per la Lucchese che domenica (ore 15) riceve il Teramo sempre temibile, anche se non dispone più di Lapadula e Donnarumma.

Tranquilli, Lapadula e Donnarumma non ci sono più. Perlomeno sono andati a portare altrove il loro bottino di goals e di talento: uno a Pescara (capocannoniere in serie B) e l’altro a Salerno. Qui li vediamo in azione in Lucchese-Teramo 0-0 di circa un anno fa. Tuttavia la compagine abruzzese, che viene dalla vittoria interna (2-1) sul Siena, rimane interlocutore pericoloso. In realtà sul campo ha fatto 18 punti, che sono 12 al netto delle penalizzazioni.

Insomma, la Lucchese dovrà fare molta attenzione nella gara che si giocherà domenica prossima (ore 15) al Porta Elisa. Vero che la squadra ammirata a Pisa, al di là del risultato, è piaciuta, e che ripetendo prestazioni simili non è azzardato pensare che magari arriveranno anche delle belle vittorie. Certo è che la fragilità sul piano psicologico ancora non è stata debellata dal dottor Lopez. Preso il fortunoso gol del pareggio, la squadra ha accusato e non a caso solo due minuti più tardi Varela ha regalato ai suoi un successo fin lì insperato.

Ma tant’è. Guardare avanti e pedalare perchè il campionato non è finito all’Arena Garibaldi. Anzi. Attenzione rivolta alla delicata sfida con il Teramo di cui sopra. Martedì pomeriggio è ripresa la preparazione. Ci saranno da valutare le condizioni di Mingazzini e di un suo eventuale recupero anche se in quel ruolo Monacizzo si sta confermando ad alti livelli. E poi come si è potuto notare nel finale del derby è rientrato anche Sartore. Ecco, siamo convinti che se la sfortuna smetterà di perseguitarlo, il talentuoso e velocissimo esterno brasiliano potrà davvero diventare uno dei protagonsiti dell’auspicabile “remuntada rossonera”.