Garantire i livelli occupazionali per la SNAI

Garantire i livelli occupazionali per la SNAI

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PORCARI - Riunione istituzionale tra sindaci, parlamentari, consiglieri regionali e i rappresentanti sindacali e dei lavoratori per discutere del futuro occupazionale dei dipendenti della SNAI di Porcari dopo la fusione con l'azienda lombarda Cogemat. Le RSU annunciano sciopero

Incontro interlocutorio tra i rappresentanti istituzionali del territorio, i sindacati e una rappresentanza dei lavoratori delle Snai. Sul tavolo, il futuro occupazionale della sede porcarese, all’indomani dell’acquisizione dell’azienda da parte di Cogetech e Cogemat due dei principali concessionari italiani attivi nel settore del gaming. A preoccupare è soprattutto il settore riguardante le videolottery per il quale i sindacati temono un esubero di circa 20 dipendenti. Per discutere della questione, la provincia ha convocato il tavolo istituzionale al quale erano presenti, oltre ai rappresentanti dei comuni interessati dagli oltre 400 dipendenti della Snai di Porcari, anche i parlamentari e i consiglieri regionali del territorio che hanno concluso la riunione con l’impegno di richiedere un incontro con i vertici aziendali da tenersi prima della fine del mese, prima cioè, del tavolo convocato da Assindustra ed i sindacati per la presentazione del piano aziendale. Scadenza comunque troppo lontana secondo le RSU, che hanno presentato un pacchetto di ore di sciopero revocabile solo se il piano aziendale verrà presentato entro venerdì 19 febbraio.