Ore decisive alla Lucchese, si va verso il Baldini-bis

Ore decisive alla Lucchese, si va verso il Baldini-bis

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Dopo il sabato-shock e l'esonero di Giovanni Lopez, in casa-Lucchese si deve sciogliere il nodo legato al tecnico che dovrà guidare la squadra rossonera nelle ultime 11 giornate di campionato. Tra le varie ipotesi prende sempre più corpo il clamoroso ritorno di Francesco Baldini. Firicano si allontana, spunta il nome di Chiesa.

Forse fra qualche ora la scena sarà la stessa. O forse no. Ancora non sappiamo se dopo il sabato-shock con l’esonero lampo di Giovanni Lopez, sulla panchina della Lucchese ci sarà davvero il clamoroso ritorno di Francesco Baldini come si vocifera da più parti. Siamo altresì convinti però che la società rossonera sta vivendo una delle stagioni più turbolente e pazzesche che si ricordino. Baldini arrivò l’estate scorsa con una valigia piena di speranze che ben presto naufragarono con risultati non all’altezza e che a fine ottobre gli costarono la panchina. Al suo posto arrivò da Roma Giovanni Lopez che dopo tre mesi e mezzo abbandanti ha fatto la stessa fine. La partita con la Pistoiese, una modesta Pistoiese, ha confermato i limiti e la pericolosa involuzione di una Lucchese smarrita e senza gioco. Chissà, magari la società, il presidente Bacci in primis, hanno pensato che ora, o mai più, era il momento di cambiare prima che la situazione potesse precipitare. Sullo sfondo restano tonnellate di perplessità, di scelte fortemente volute e troppo rapidamente rinnegate. Lopez, ce lo dirà la storia: chi lo ha voluto, chi lo ha scelto ? La tifoseria è delusa e sconcertata e sempre più distaccata da una squadra che continua a sfornare solo delusioni. La bruttissima partita di sabato pomeriggio è stata l’emblema di una stagione sofferta e nella quale si rischia davvero di aver costruito poco per poi demolire tutto. Noi non sappiamo se Baldini tornerà davvero, se era inadeguato qualche mese fa ed oggi invece è pronto. Non sappiamo se Lopez ha sbagliato tutto e cosa realmente gli aveva chiesto la società, o se la squadra magari gli fosse sfuggita di mano. Certo è che al quinto allenatore in due anni qualcosa non quadra. I conti non tornano e non è detto che il male sia da ricercare sempre e solo in panchina.