LUCCA - Comprendere le implicazioni degli studi sul cervello e sul comportamento, anche nella vita di tutti i giorni, cambiare l’approccio nei confronti delle malattie mentali e dei disturbi comportamentali e più in generale scoprire come funziona il nostro organo più misterioso e affascinante.

Questo l’intento della “Settimana mondiale del cervello”, la manifestazione organizzata da Scuola IMT Alti Studi di Lucca e Fondazione Mario Tobino che si tiene anche a Lucca, in contemporanea con migliaia di eventi in tutto il mondo, dal 14 al 20 marzo. Il primo appuntamento “Senza parole: come comunicano piante, animali e esseri umani”, si è svolto in una gremita Cappella Guinigi all’interno del complesso di San Francesco.