Gesam Le Mura, occhio alle Lupe

Gesam Le Mura, occhio alle Lupe

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

BASKET A1 DONNE - Trasferta insidiosa per il Gesam Le Mura Lucca di scena domenica (ore 18) sul parquet del San Martino di Lupari. Avversario osoitco quello patavino che attraversa anche un ottimo periodo di forma. Ma la squadra di coach Diamanti vuol vincere per mettere il sigillo, o quasi, sul primo posto della regular-season.

Un’altra dura ed importante sfida attende la Gesam Gas Lucca in un mese di marzo davvero intenso. Domenica (ore 18) le biancorosse saranno infatti impegnate sul difficile parquet del Fila San Martino di Lupari, formazione che occupa la quinta posizione in classifica, in striscia positiva da tre gare e che in casa ha conquistato 18 dei 26 punti totali. Squadra completa quella patavina, che gioca quasi a memoria e che ha ampiamente dimostrato di meritarsi un posto fra le grandi del campionato. Le “lupe” hanno armi importanti, e possono colpire e far male da ogni posizione del campo. L’atletismo e la precisione della guardia Bailey. Davis, ma anche Favento e Filippi. In regia agisce la regina degli assist Gianolla, ex della partita, mentre sotto canestro Lucca dovrà lottare contro la fisicità e i centimetri di Fabbri, supportata da Sbrissa. Palascau dovrebbe invece essere out). Se è vero che “gli esami non finiscono mai”, quello di domenica è uno dei più tosti per il team lucchese, a sole quattro giornate dal termine della regular season e con la possibilità in caso di vittoria di bindare o quasi il primo posto. Il pallone a spicchi racconta che ci vollero personalità, intensità e tanta voglia di vincere nel match di andata giocato al Palatagliate il 6 dicembre scorso. Caratteristiche tatuate sulla pelle delle biancorosse che conquistarono la nona vittoria in nove incontri (record in campionato per Le Mura) e la testa solitaria della classifica. Di fronte ad un pubblico fantastico e contro un San Martino che, senza due pezzi da 90 come Pascalau e Davis, mise in difficoltà Le Mura per metà gara, subendo poi l’urto di Crippa e compagne che come un rullo compressore ne fiaccarono ogni resistenza.