I 40 anni del Mussi-Lombardi-Femiano, Crisci ci crede ancora

I 40 anni del Mussi-Lombardi-Femiano, Crisci ci crede ancora

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

NUOTO - Nonostante la gravissima situazione locale degli impianti sportivi e della piscina comunale di Viareggio, in particolare, aumentano le speranze perchè possa essere realizzata la 40esima edizione del Trofeo Internazionale di nuoto "Mussi-Lombardi-Femiano", importantissimo evento sportivo, vanto della Versilia e dell’intero movimento natatorio nazionale.

Lo spera in prima persona Giambattista Crisci che del meeting è davvero l’anima portante. Crisci più forte anche delle avversità visto che da qualche anno giocoforza la manifestazione si è spostata a Massarosa. Un buon segnale in vista della 40esima edizione che dovrebbe svolgersi come sempre in autunno è giunto nei giorni scorsi. Direttamente sul conto corrente della Versilia Nuoto, organizzatrice dell’evento, che ricorda i poliziotti, uccisi a Querceta, il 22 ottobre 1975 (Crisci fu l’unico superstite di quel tragico agguato), è stato infatti accreditato un bonifico, quale contributo economico, da parte della senatrice Manuela Granaiola. Una graditissima sorpresa per gli organizzatori e forse un segnale che anche da parte delle istituzioni si vuol salvaguardare un patrimonio sportivo e non solo come il Mussi-Lombardi-Femiano. Una spinta in più per il morale la voglia di Crisci e dei suoi collaboratori di andare avanti sulla strada fin qui tracciata. Del resto anche sul piano tecnico in questi anni sono passati alcuni dei nomi più prestigiosi del nuoto italiano e mondiale. Basti ricordare l’affetto e la simpatria con cui la Divina Federica Pellegrini ha seguito anche in questi ultimi tempi la tribolata vicenda con relativa chiusura della piscina comunale di Viareggio.