Lucca celebra la Festa della Libertà

Lucca celebra la Festa della Libertà

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

LUCCA - Un giorno di festa, un tuffo nel passato per ricordare un momento storico per la città di Lucca e la sua gente: la fine della dominazione pisana. Grande spettacolo e partecipazione in piazza San Martino per la 647.a Festa della Libertà.

 

Festa che ricorda ’emissione del proclama di Carlo IV di Boemia che affrancava la città da ogni servitù straniera, ponendo fine quindi all’ormai trentennale occupazione pisana. La commemorazione ha radici che affondano fino al 1370 quando la Festa della Libertà era la più importante celebrazione civile cittadina, abbandonata nel 1799 quando, con l’occupazione dei francesi, finì la Repubblica di Lucca.

Al termine della SS. Messa celebrata in Duomo, in Piazza S.Martino si è svolta la rievocazione della cerimonia di insediamento e giuramento dei Gonfalonieri dei tre Terzieri accompagnata da un’esibizione del Gruppo Musici e Sbandieratori della Compagnia Balestrieri. La cerimonia è l’esatta riproduzione di quella che veniva svolta nel cortile del Palazzo di Governo, essa è ricavata dagli atti conservati presso l’Archivio di Stato ed è frutto di un’accurata ricerca storica sui documenti dell’Antica Repubblica lucchese.