Viaggio nella sala operativa della polizia municipale

Viaggio nella sala operativa della polizia municipale

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Per illustrare il funzionamento dell'impianto cittadino di videosorveglianza, l'assessore Raspini e il comandante della Polizia Municipale Carmignani, hanno aperto alla stampa le porte della sala operativa del comando di piazzale San Donato. Riguardo ai varchi invece, sono 150 le multe giornaliere elevate

Era il 4 marzo scorso quando l’amministrazione comunale annunciò l’aumento delle telecamere di videosorveglianza del comune. A un mese dalla presentazione del progetto, l’assessore delegato Francesco Raspini insieme al comandante dei vigili urbani Carmignani ha voluto presentare alla stampa il cuore della centrale operativa della polizia municipale, per mostrare il reale funzionamento delle telecamere disseminate sul territorio. Numerose le modifiche apportate al sistema dal 2002 quando venne istituito il servizio ad ora, a cominciare dai nuovi monitor da cui gli operatori possono comandare le telecamere in qualsiasi momento. Il sistema poi, è collegato alle centrali delle altre forze di polizia che possono accedervi in totale autonomia, sia direttamente che tramite le immagini registrate. Un sistema che consente anche di controllare il corretto utilizzo delle isole ecologiche, oltre che ad essere, come sottolineato dall’assessore Raspini, un valido aiuto per le indagini di fatti criminosi ed un deterrente efficace per attività illecite. Entro breve saranno inoltre operative le 24 nuove postazioni che allargheranno il raggio di azione anche alle zone periferiche di San Vito e Sant’Anna. Le telecamere di videosorveglianza, come specificato dal comandante Carmignani, non hanno niente a che vedere con i varchi elettronici, dotati di sistema autonomo. E proprio a proposito di accessi alla ZTL, durante l’incontro è emerso che sono circa 150 le multe giornaliere per accessi non autorizzati alla zona a traffico limitato.