Altopascio si candida per la scuola di panificazione

Altopascio si candida per la scuola di panificazione

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

ALTOPASCIO - A seguito del riconoscimento della DOP per il pane toscano, il comune si è candidato ad ospitare la prima scuola di formazione per panificatori, in cui dovrà essere realizzato anche un centro sperimentale dedicato al pane.

Sarà Altopascio ad ospitare il centro di  formazione, ricerca e sviluppo del pane Dop toscano, dopo il riconoscimento giunto lo scorso 25 marzo a Bruxelles.  Il progetto, ancora in fase embrionale, è stato annunciato nel corso di una conferenza stampa al Loggiato Mediceo di Altopascio, presenti tra gli altri, il sindaco Maurizio Marchetti, in veste anche di presidente dell’associazione città del pane e il direttore del consorzio pane Dop toscano Roberto Pardini.

A pesare nella scelta di Altopascio come centro di formazione e ricerca, in pratica come scuola di panificazione regionale, è stata la tradizione panificatoria del paese e la notevole attività di promozione di questo prezioso alimento.

I relatori hanno spiegato che la formazione per i panificatori è un obbligo di legge introdotto di recente dalla normativa regionale e che il pane toscano Dop può essere prodotto soltanto seguendo il disciplinare depositato presso la comunità europea. Da qui la necessità di un centro di formazione per poter garantire professionalità specializzate, oltre a costituire un centro sperimentale per sviluppare anche nuovi metodi di confezionamento e conservazione del prodotto senza alterarne le proprietà, in modo da riuscire a esportarlo correttamente in tutto il mondo.