S. Pietro a Vico, crepe in casa “aumentate dopo la costruzione delle turbine”

S. Pietro a Vico, crepe in casa “aumentate dopo la costruzione delle turbine”

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - L'anomalo livello dell'acqua del condotto pubblico, a seguito della realizzazione delle turbine idroelettriche, sta creando problemi strutturali ad alcune abitazioni realizzate lungo le sponde del fosso.

Portata del condotto pubblico calata da 5 a 3 metri cubi al secondo? A quanto pare no, secondo i residenti di San Pietro a Vico che abitano lungo le sponde del fosso. A contattarci è stato il signor Bertocchini, la cui abitazione è proprio davanti alla centralina idroelettrica realizzata al mulino di San Pietro a Vico. Secondo il suo parere, la portata dell’acqua è rimasta pressochè invariata, con i livelli che si abbassano impercettibilmente solo durante le ore centrali della giornata.

Ma a preoccupare di più è l’inconsueta velocità della corrente che, unita agli alti livelli del canale, ha iniziato a creare infiltrazioni e problemi strutturali a numerose abitazioni.

Secondo quanto ci hanno segnalato altre famiglie abitanti lungo il fosso, gli alti livelli dell’acqua stanno creando problemi anche a molte fosse biologiche realizzate lungo il corso del canale. Insomma, per quanto gli enti preposti abbiano sempre rassicurato che i livelli sono pienamente compatibili con la portata del fosso, sono molti coloro che si chiedono se effettivamente questa portata d’acqua non sia eccessiva.