Crisi alla Corghi, dipendenti in sciopero

Crisi alla Corghi, dipendenti in sciopero

Giulio Del Fiorentino

di Giulio Del Fiorentino

PIEVE FOSCIANA - La Rsu della Corghi di Pieve Fosciana ha indetto per oggi, 28 giugno, uno sciopero di otto ore con presidio, a seguito delle dichiarazioni dell'azienda che non sarebbe "in grado di dare risposte che i lavoratori e le rappresentanze sindacali chiedono, ovvero gli investimenti sulle macchine".

Lo sciopero, con presidio davanti ai cancelli, è pienamente riuscito. La fabbrica è rimasta chiusa. Il camion che doveva partire con un carico di prodotti è rimasto fermo sul piazzale. La direzione aziendale, si legge in un comunicato, deve capire che la sua scelta di riconvertire la produzione in semplice attività di montaggio di prodotti fatti altrove (nei paesi con bassissimo costo del lavoro) non può avere il consenso dei lavoratori. L’aumento dell’attività di montaggio in Garfagnana è possibile se è complementare all’attuale lavoro sulle macchine e nella carpenteria. I lavoratori vogliono risposte chiare ed in tempi veloci, la dimostrazione che la proprietà della Corghi crede ancora in questo sito produttivo