Grave vandalismo al Piccolo Mondo

Grave vandalismo al Piccolo Mondo

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Ombrelloni bruciati e fioriere infrante in corte Campana nel locale Bistrot del Piccolo Mondo. Uno o più vandali hanno appiccato il fuoco agli ombrelloni esterni in più riprese, anche dopo l'intervento dei carabinieri. E torna in primo piano il problema della sicurezza del centro storico.

Nessuna ragazzata, ma un atto vandalico ben studiato. Ne è certo Mario Bini, il titolare del Piccolo Mondo e del Bitrot, in corte Campana, dove la notte scorsa ignoti hanno dato fuoco a tre ombrelloni e fracassato due vasi di fiori. Il fatto che l’azione sia stata compiuta in più momenti, addirittura anche dopo il primo intervento di una pattuglia dei carabinieri, la dice lunga sull’accanimento con cui ignoti hanno messo in atto il vandalismo. Senza accusare nessuno, Bini racconta però di una difficile convivenza con il vicinato da quando ha aperto il secondo locale, fatta di piccoli dispetti e continui esposti. I fatti della scorsa notte però, seguono di poche ore quelli avvenuti nella vicina piazza del Giglio, dove il titolare del ristorante Il Tabarro è stato aggredito da un gruppo di ragazzi dopo che li aveva apostrofati di mantenere un atteggiamento più educato dato che stavano infastidendo i clienti del suo locale. Per tutta risposta i ragazzi lo hanno aggredito, procurandogli la frattura di un dito, e solo l’intervento di altri due giovani lo ha sottratto da un vero e proprio pestaggio. Episodi inquietanti che riportano sul tavolo la questione della sicurezza del centro storico, e che le ordinanze anti movida non aiutano, dato che nella città svuotata nelle ore serali episodi di questo genere riescono a passare per lo più impuniti, nonostante l’ausilio della videosorveglianza.