Kme, lavoratori votano sì all’accordo tra sindacati e azienda

Kme, lavoratori votano sì all’accordo tra sindacati e azienda

Redazione

di Redazione

BARGA - Via libera dei lavoratori all'accordo siglato a giugno da sindacati e azienda sul futuro della Kme. Il referendum interno sul cosiddetto 'accordone' si è chiuso con una netta vittoria dei sì. Hanno approvato l'intesa 366 dipendenti, il 77% dei votanti, mentre i no sono stati 103, il 23%.

Adesso l’accordo diventa operativo. Da una parte l’intesa riconosce i 275 esuberi previsti dall’azienda, dall’altra il ricorso ai contratti di solidarietà fino al 2018 e l’attivazioni di corsi di riqualificazione professionale da utilizzare sia all’interno che all’esterno dello stabilimento.

Inoltre, sono previste garanzie per impedire licenziamenti unilaterali e trasferimenti di produzioni. Infine viene istituito un nuovo premio di risultato e viene riconfermato il bonus di 450 euro per le mancate tonnellate prodotte, con l’aggiunta di una ulteriore una tantum.

Il segretario della Uilm dell’area nord della Toscana Giacomo Saisi ha detto che si tratta del migliore accordo che si potesse ottenere in questa difficile fase, nella quale c’è stato il forte rischio di dismissione del sito.

Il segretario della Fiom provinciale Mauro Rossi sottolinea come per i prossimi due anni l’occupazione sia salva anche se si dovrà comunque gestire una fase caratterizzata dal ricorso agli ammortizzatori sociali.