La Snai annuncia più di 50 esuberi a Porcari

La Snai annuncia più di 50 esuberi a Porcari

Redazione

di Redazione

PORCARI - Ciò che temevano sindacati e lavoratori purtroppo si è concretizzato. Dopo mesi di tensione e brutte sensazioni, il Gruppo Snai ha annunciato ai sindacati il nuovo piano aziendale che prevede una pesante ristrutturazione: 90 esuberi totali tra le sedi di Roma, Milano e Porcari, ma proprio quest'ultima sarà la più interessata con più di 50 licenziamenti.

A questa operazione se ne aggiungono altre due di forte impatto: il trasferimento da Porcari a Milano e Roma di 25 dipendenti (ancora da individuare) e il mancato rinnovo di 10 contratti a tempo determinato (con scadenza al 31 luglio) sempre per la sede di Porcari. Insomma su un totale di 498 lavoratori attualmente occupati nella prestigiosa sede lucchese, circa un centinaio saranno interessati da questa ristrutturazione. Al momento l’azienda non ha ancora comunicato quali settori e dunque quali lavoratori subiranno le conseguenze del piano industriale. “Un impatto devastante” lo hanno definito i sindacati che ovviamente non condividono le scelte del gruppo. La prossima settimana, giovedì 28 luglio per esattezza, si terrà a Lucca un nuovo incontro tra azienda e sindacati. Obiettivo dei rappresentanti dei lavoratori è quello di far tornare sui proprio passi la società, o quantomeno attutire le conseguenze di una ristrutturazione che interesserebbe oltre il 20% dell’attuale forza lavoro.