“Spiriti ostinati” alla Versiliana

“Spiriti ostinati” alla Versiliana

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - Trentacinque opere firmate da Matteo Pugliese in grado di raccontare la sua produzione plastica più recente. Si chiama "Spiriti ostinati" la mostra dell'artista milanese ospitata all’interno dell’Area Festival del Parco della Versiliana fino al 15 settembre.

 

All’ingresso del parco la monumentale scultura Die Mauer – oltre 6 metri di altezza -, realizzata nel 2009 per il ventennale della caduta del muro di Berlino, apre il percorso espositivo che si declina attraverso le tre serie più conosciute e apprezzate di Matteo Pugliese. Da un lato, quella degli Extra Moenia, gli uomini che tentano una dolorosa rinascita attraverso una lotta con una materia-muro che li imprigiona, che impedisce loro di vivere, di crescere, di esprimersi.

Dall’altro lato, in risposta alla battaglia esistenziale degli Extra Moenia ecco i Custodi, presenze imponenti e tondeggianti ispirate alle più diverse culture realizzate in bronzo e spesso con inserti in terracotta. Sono figure ieratiche dalla solida e rassicurante corporeità e in cui le armi e le corazze diventano la metafora di una raggiunta sicurezza interiore.

La terza serie, più recente, è quella degli Scarabei, sculture in alluminio e ceramica, tributo dell’artista alla sua giovinezza.

La mostra offre anche l’occasione per ammirare, in anteprima assoluta, alcune sculture inedite di Pugliese realizzate in marmo e in vetro soffiato.