A Mont’Alfonso il “maggio” che fa racconta l’Orlando Furioso

A Mont’Alfonso il “maggio” che fa racconta l’Orlando Furioso

Redazione

di Redazione

CASTELNUOVO - All'interno delle celebrazioni per i 500 anni dell'Orlando Furioso non poteva mancare un “maggio” che facesse rivivere le gesta raccontate da Ludovico Ariosto.

L’opera rappresentata domenica scorsa nella Fortezza di Mont’Alfonso dal titolo Ginevra di Scozia è stata riscoperta alcuni anni fa da Piergiorgio Lenzi. “Ginevra di Scozia”, il maggio scritto da Giuliano Bertagni un autore di Maggi di Vagli Sopra, fa rivivere le gesta narrate dall’Ariosto modificandone solo alcune parti e con piccole variazioni nei nomi anche per facilitare il canto.

Il maggio “Ginevra di Scozia” è stato poi pubblicato nel quadernetto n. 62 per conto del Centro Tradizioni Popolari della provincia di Lucca guidatata dal Prof. Gastone Venturelli prematuramente scomparso.

A cantare a Mont’Alfonso sono stati alcuni “maggianti” delle compagnie di Filicaia, Gragnanella, Casatico e Piazza al Serchio. guidati da Piergiorgio Lenzi.

Davanti un pubblico attento hanno cantato le gesta eroiche, le battaglie e i tradimenti secondo quell’antica tradizione che normalmente animava i paesi di tutta la Garfagnana nei mesi estivi.

I maggianti nel passato si esibivano dove capitava: nelle aie, nei pressi dei paesi, spesso proprio al fresco dei castagni.
Vedere questa compagnia all’interno della fortezza estense è stato davvero molto suggestivo e rievocativo.