San Luca sottoutilizzato, i comitati: “Riportiamo l’ospedale al Campo di Marte”

San Luca sottoutilizzato, i comitati: “Riportiamo l’ospedale al Campo di Marte”

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'ospedale San Luca è sottoutilizzato. I posti letto previsti erano 410 ma la Regione ne ha autorizzati solo 330. E ci sono intere stanze che non sono mai state aperte. Stanno creando polemiche le dichiarazioni di Luca Pecchio, amministratore delegato di Gesat, la società che gestisce i servizi non sanitari all'ospedale di Lucca.

Pecchio ha tirato in ballo la questione perchè, dal suo punto di vista, meno gente frequenta l’ospedale, pazienti e loro parenti, meno guadagna la sua società, per esempio dal parcheggio e dai fondi delle attività commerciali.

Secondo l’amministratore la sottoutilizzazione del San Luca è dovuta al fatto che alcuni servizi sanitari sono rimasti al Campo di Marte. Per porre fino a questo spreco bisognerebbe quindi spostare tutti i servizi sanitari al nuovo ospedale.

Sul fatto però sono intervenuti i comitati “Lucca Est” e “Lucca per una sanità migliore”, proponendo una soluzione diametralmente opposta. Cioè, istituzioni e Fondazioni bancarie lucchesi dovrebbero allearsi per riportare l’ospedale al Campo di Marte, dove si risolverebbe anche la questione dell’eliporto. E il San Luca? Secondo i comitati bisognerebbe venderlo o riqualificarlo ad altra funzione.

Pietro Casciani e Alessandro di Vito, della Uil funzione pubblica, sottolineano invece come finalmente un soggetto terzo abbia confermato come il numero dei posti letto al San Luca non sia quello che era stato promesso e chiedono l’apertura di un tavolo di concertazione con la Asl e la conferenza dei sindaci.