Fabio probabilmente ucciso dal monossido di carbonio

Fabio probabilmente ucciso dal monossido di carbonio

Roy Lepore

di Roy Lepore

TRAPANI - Tracce di monossido di carbonio sono state trovate nel sangue del turista pisano Alessio Menicucci, trovato in coma, ieri mattina, all'interno di una camera del B&B "Orchidea" a Trapani. Il suo compagno di stanza, Fabio Maccheroni, 43 anni, originario di Seravezza e residente a Pietrasanta, è stato invece trovato morto. Quattro persone indagate per omicidio colposo.

 

Nella notte i vigili del fuoco hanno avviato una serie di accertamenti all’interno della struttura ricettiva. In queste ore va prendendo corpo l’ipotesi che a provocare la tragedia sia stato un avvelenamento probabilmente provocato dal cattivo funzionamento di una caldaia o qualcosa di simile.

Nelle ultime ore la Procura di Trapani ha sequestrato il forno di un panificio, attiguo al bed and breakfast. Il provvedimento è stato disposto dopo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno scoperto una perdita nella canna fumaria. Gli inquirenti vogliono verificare se ci sia un collegamento tra il malfunzionamento del forno col monossido di carbonio trovato nel corpo dell’uomo ricoverato in ospedale.

La Procura di Trapani ha iscritto 4 persone nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. Gli indagati sono la titolare della struttura ricettiva, i genitori proprietari dell’intero immobile e il gestore del forno. Secondo gli investigatori – le indagini sono condotte dai carabinieri ed i rilievi tecnici sono stati eseguiti dal vigili del fuoco – nella camera, al terzo piano del B&B, dove dormivano i due turisti toscani, si sarebbero infiltrati dei gas sprigionatisi dalla combustione del forno, probabilmente per un cattivo funzionamento dell’impianto.