Export in frenata; giù macchine per carta e nautica

Export in frenata; giù macchine per carta e nautica

Redazione

di Redazione

LUCCA - Dopo la crescita impetuosa dei mesi scorsi arriva una frenata per l'export made in Lucca. Secondo i dati forniti dalla Confindustria Toscana Nord, tra aprile e giugno di quest'ano le esportazioni manifatturiere segnano un - 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Ad incidere è il calo in alcuni settori chiave della nostra economia che guarda ai paesi stranieri: -12% per l’export di macchine e apparecchi,  -5% per navi e imbarcazioni, -16% per cuoio e calzature e -3% per il settore alimentare.

Fortunatamente rimangono in crescita, anche se contenuta, altri settori importantissimi. In particolare il cartario, il comparto più importante per le esportazioni della provincia di Lucca, che segna ancora un *1,7% e il lapideo, con un +4,7%.

Non drammatizza Cristina Galeotti, vicepresidente di Confindustria Toscana Nord, che considera questa flessione comunque di livello contenuto. “Scontiamo il rallentamento di alcuni paesi dell’area Euro e della Gran Bretagna – ha spiegato la Galeotti – e lo sfasamento temporale di alcune commesse pluriennali sulla nautica e le macchine per la carta”.

Carta e marmo invece avrebbero beneficiato di un notevole rialzo delle vendite in Nord America.