Ghiviborgo in crisi va a Sanremo, tocca a Contadini

Ghiviborgo in crisi va a Sanremo, tocca a Contadini

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Ghiviborgo ancora alle prese con una profonda crisi tecnica che ha portato all'esonero di Simone Marmorini. Panchina ancora vacante e per la trasferta di Sanremo squadra affidata a Riccardo Contadini, allenatore della Juniores. Nella città del festival per fare risultato e interrompere la lunga striscia negativa.

 

Aspettando, forse, De Petrillo, ma tutto è slittato alla prossima settimana, il Ghiviborgo si accinge ad affrontare una trasferta piuttosto insidiosa sul campo dell’Unione Sanremo che veleggia nelle zone medioalte della classifica. Il momento è davvero delicato per la squadra del presidente Nieri. La secca sconfitta interna con il pur forte Gavorrano ha indotto i dirigenti ad esonerare il giovane tecnico Simone Marmorini sul quale tante speranze erano riposte. Ma si sa nel calcio i risultati sono quasi tutto, tanto che dopo un buon avvio la squadra si è smarrita dando l’impressione di essere ormai preda di paure ataviche e di angosce che puntualmente si manifestano la domenica sul tappeto verde. Insomma una pericolosa involuzione testimoniata anche da una classifica assolutamente deficitaria con soli 5 punti e il penultimo posto che comincia a preoccupare. Vero che basterebbero un paio di risultati ad hoc ma il problema è che Angeli & C. sono in chira difficoltà. Ecco perchè la decisione di dare una svolta tecnica. che in realtà, e qui sta l’anomalia della vicenda, ancora non c’è stata. Il DS Corrado Ferracuti aveva chiuso con Alessio De Petrillo ma poi è successo qualcosa per cui la trattativa si è arenata, forse non definitivamente sfumata. I nomi spesi, poi, di Pierini e Amoroso non sembrano convincere del tutto. Altrimenti non si spiega perchè uno dei due non sia già arrivato. In soldoni si aspetta ancora De Petrillo e la squadra, per ora, è stata affidata a Riccardo Contadini, allenatore della Juniores. Che dal canto suo proverà a mettere la sua esperienza al servizio di un gurppo che ha bisogno di ritrovarsi e che, in attesa del nuovo tecnico, dovrà sfoderare orgoglio e grinta sperando che bastino.