Lucchese sale al Garilli per sentirsi più grande, da playoff

Lucchese sale al Garilli per sentirsi più grande, da playoff

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - La trasferta sul campo del Pro Piacenza dell'ex-Fulvio Pea giunge a puntino per una Lucchese vogliosa di rilanciarsi in zona playoff. Galderisi recupera Terrani e Florio e punta sullo schieramento-tipo col dubbio Dermaku-Maini al centro della difesa. Un pareggio e una vittoria nei due precedenti della Pantera sul campo degli emiliani.

Voglia si sentirsi grande…o perlomeno da playoff. Il clima che si respira di giovedì pomeriggio alla Lucchese è quello di una squadra che si trova in mezzo al guado, pronta ad approdare sulla sponda che conta: quella della parte sinistra della classifica, ma anche attenti a non farsi risucchiare nei bassifondi com’era avvenuto con quell’avvio un pò così. Lavora all’Acquedotto la squadra rossonera di Galderisi in una splendida giornata di sole. Entriamo nel fine settimana di Halloween ma al Garilli è vietato fare scherzetti. L’ex-Fulvio Pea, tecnico degli emiliani sa tutto della Lucchese ed è pronto a fare lo sgambetto. Lo sa anche il Nanu che però non si scompone e prepara le adeguate contromosse tecniche e tattiche.

Capitolo-formazione che stavolta dovrebbe delinearsi in modo abbastanza netto. Chiaro. Detto che sono fuori causa Mingazzini e Longobardi e che Fanucchi e Zecchinato non sono al meglio, si profilano i rientri importanti di Terrani e Florio anche se Martinez e soprattutto Merlonghi non hanno affatto demeritato nel derby con il Prato. Resta, invece, un dubbio per il ruorlo di centrale nella difesa a tre. Dermaku non è al meglio e Maini scalpita. Pacchetto arretrato dove peraltro Capuano rimane in diffida. Annotazione statistica. due i precedenti sul campo del Pro Piacenza con una vittoria e un pareggio. Ma avremo modo di riparlarne.