Annunciati nuovi ampliamenti cimiteriali, a dicembre scadono 1800 concessioni

Annunciati nuovi ampliamenti cimiteriali, a dicembre scadono 1800 concessioni

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Gsam e comune hanno reso noto il termine dei lavori di ampliamento del cimiteri dell'Arancio e i progetti di ampliamento di quelli di San Vito e Nave. Finanziato il nuovo lotto per le arcate del cimitero di S.Anna. Probabile possibile rateizzazione del rinnovo delle 1800 concesisoni in scadenza a dicembre

 

L’assessore Francesca Pierotti, insieme ai vertici di Gesam, ha resi noti gli aggiornamenti riguardo i lavori sui cimiteri cittadini. Accanto al termine dell’ampliamento del cimitero dell’Arancio, per un importo complessivo di 310 mila euro finanziati da Gesam, è stato annunciato che il progetto di restauro delle arcate del cimitero di S.Anna, per un importo complessivo di 500 mila euro, sarà portato all’attenzione della giunta la prossima settimana, dopodichè verrà acceso un mutuo e partirà la gara di affidamento dei lavori. Nuovi ampliamenti riguarderanno anche i cimiteri di San Vito e Nave. Ma accanto alla parte strutturale, la conferenza stampa ha inteso approfondire anche la questione, molto più sentita dalla cittadinanza, del rinnovo delle concessioni cimiteriali cinquantennali, scadute dal 2013 al 2017. Sono 1800 le concessioni in scadenza in tutti e 73 cimiteri comunali che andranno rinnovate entro dicembre. Gesam invita la cittadinanza a contattare i propri uffici per accertarsi della propria posizione. In caso di mancato rinnovo, senza specifiche indicazioni, le sepolture torneranno nella dispnibilità della municipalità ed i resti verranno conferiti nella sepoltura comune. In caso contrario è possibile non rinnovare la concessione ma traslare i resti in cassettina zincata e tumularli in altra sepoltura, o altrimenti cremarli e tenerli in casa o disperderli nell’ambiente. In entrambi i casi le spese ricadranno sugli eredi. E proprio per venire in contro agli utenti, Gesam sta stipulando convenzioni con istituti di credito per dare la possibilità di rateizzare le spese. Richiesta sempre più frequente, dato che il rinnovo di una concessione, per 30 anni, va da 1700 a 2600 euro, a seconda del numero di sepolture per ogni tomba.