Aperto il 175° anno accademico del Boccherini

Aperto il 175° anno accademico del Boccherini

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA -Si è aperto nel segno di Beethoven il nuovo anno accademico dell'ISSM “Boccherini”. Sono state infatti le note del grandioso Concerto No. 5 per pianoforte e orchestra op. 73 in mi bemolle maggiore a dare il via, sabato, nell'auditorium del Suffragio, al 175° anno di attività di quella che è una delle più antiche scuole musicali d'Italia.

 

A eseguirlo, l’Orchestra dell’Istituto “Boccherini” e il giovane e talentuoso pianista Federico Ciompi diretti dal maestro GianPaolo Mazzoli. L’esecuzione di questo componimento di Beethoven assume la connotazione di un vero e proprio evento, non solo per la qualità, la difficoltà e la straordinaria importanza dell’opera ma anche perché segna un’ulteriore tappa nel progetto di incisione dei cinque concerti per pianoforte del grande compositore tedesco che impegna da qualche anno l’orchestra del “Boccherini”. Il concerto è stato preceduto dalla presentazione al pubblico del settimo numero della rivista «Codice 602» che contiene contributi inediti a firma di noti studiosi e musicologi. La rivista, edita da Sillabe e distribuita in tutta Italia, include approfondimenti sugli eventi artistici promossi dall’Istituto e contiene una sezione dedicata agli “Studi sulla musica a Lucca” che ogni anno contribuisce a riscoprire, valorizzare e divulgare tesori musicali lucchesi.