Castelnuovo, così non va. Ora è in zona retrocessione

Castelnuovo, così non va. Ora è in zona retrocessione

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO PROMOZIONE - Momento davvero diffficile per il Castelnuovo in Promozione. Partita con discrete ambizioni la squadra gialloblu si ritrova relegata in piena zona retrocessione. La netta sconfitta interna con la capolista Lanciotto Campi apre scenari inquietanti per la squadra di Edo Micchi.

 

No, così non va. Il campionato del Castelnuovo rischia di diventare una montagna impervia e ricca di insidie. La secca sconfitta interna (0-3) contro la capolista Lanciotto Campi Bisenzio complica un avvio di stagione che nessuno pensava così difficile. Contro la compagine fiorentina, salita al Nardini colm rango di prima della classe, la partita si è subito messa in salita per la rete dopo appena 4′ di Guye. Se a ciò aggiungiamo l’espulsione di Filippi al 36esimo, e dover giocare in 10 il resto del match, si può capire come e quanto i gialloblu abbiano fatto fatica. Inutile la prodezza del portiere Gonnella che sullo 0 a 1 ha tenuto a galla la barca parando un rigore a Corri. Ma nella ripresa nonostante il prodigarsi e la generosità profuse, il Lanciotto trovava altre due reti con Palaj e il solito scatenato Guye mattatore di giornata. Un secco 0 a 3 che relega la squadra di Edo Micchi, il popolare Basetta forse si aspettava da tecnico un approccio più morbifo, nei bassifondi della classifica con soli sette punti in otto giornate che signifca quart’ultimo posto. In una graduatoria che Vorno a parte, vede le altre lucchesi messe maluccio. Domenica prossima si gioca la nona giornata di andata e vedremo se ci sarà occasione per un sollecito riscatto. Castelnuovo di scena sul campo dei pratesi del Maliseti, compagine non irresistibile. Da segnalare le gare interne del Ponte a Moriano opposto alla Pontremolese e del Vorno che riceve il Sagginale. Viaggia, invece, il Lammari reduce proprio dal successo nel derby con il Ponte a Moriano, in quel di Quarrata.