Doccia fredda della sovrintendenza sul teatro all’aperto

Doccia fredda della sovrintendenza sul teatro all’aperto

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Il dirigente della sovrintendenza di Lucca Francesco Cecati, intervenendo alla presentazione del progetto di teatro estivo mobile nell'area di Piazzale San Donato, ha ribadito il parere contrario della sovrintendenza alla realizzazione di strutture nella zona proposta

 

L’ipotesi di realizzare un teatro all’aperto nell’area di porta San Donato incappa subito nel secco no della sovrintendenza lucchese. Il progetto, ideato da Alessandro Sesti ed appoggiato da numerosi enti e associazioni culturali, è stato presentato presso la sede dell’associazione industriali di palazzo Bernardini, alla presenza dell’amministrazione comunale, con il sindaco e gli assessori Mammini e Marchini, e dei rappresentanti dei soggetti coinvolti, proprio per definire i dettagli di quella che dovrebbe essere un’arena temporanea per spettacoli all’aperto.

Ma proprio al termine della presentazione del progetto, ha preso la parola il dirigente della sovrintendenza Francesco Cecati che ha di fatto gelato l’assemblea, affermando il secco no all’idea di realizzare delle strutture nell’area presa in esame.

I progettisti hanno ribadito l’assoluta temporaneità delle strutture, portando ad esempio il palco del Summer Festival o le tensostrutture dei Comics, ma l’impressione è che la sovrintendenza sia preoccupata per il permanere per molti mesi di strutture in grado di accogliere circa 700 persone.