Domani alle 18 al Palatagliate derby tra Geonova Lucca e Bama Altopascio

Domani alle 18 al Palatagliate derby tra Geonova Lucca e Bama Altopascio

Redazione

di Redazione

BASKET C GOLD - Dopo l’antipasto di Coppa Toscana, vinto dalla Geonova 71-65, è di nuovo tempo di derby tra i lucchesi e biancorossi che domani (17 dicembre) si affronteranno alle 18 al Palatagliate.

Una sfida affascinante che mette una contro l’altra le due principali realtà di pallacanestro maschile della nostra provincia, oltre che due squadre che stanno vivendo momenti particolari. La Geonova viene da due sconfitte di fila, entrambe maturate nei finali di partita, il Bama invece nell’ultima settimana ha dovuto fare i conti con le dimissioni dell’allenatore Davide Matteoni e la risoluzione del rapporto con Giuliano Biancani per impegni di lavoro del giocatore. Domenica scorsa però la squadra è tornata alla vittoria battendo nettamente il Cmc Carrara in casa guidata da Lorenzo Tonti, promosso dal ruolo di viceallenatore.

Il quintetto rosablu si presenta con Fiorindi, Siena, Parrini, Cappa e Vannini, con Trillò pronto a partire dalla panchina come cambio dei lunghi. La partenza di Biancani invece ha accorciato le rotazioni tra gli esterni. «Il Bama ha perso sicuramente un giocatore molto importante per la categoria ma non cadremo nel tranello di sottovalutare l’avversario, che a prescindere da chi ci sarà è fortissimo e ha le carte in regola per essere competitivo – spiega coach Giuseppe Piazza –. Nella singola partita infatti è possibile che il gruppo di compatti e riesca a dare il meglio di sé trovando risorse anche oltre la potenzialità che finora erano state espresse quanto erano al completo. Guardando alle rotazioni, io faccio i conti con i miei e penso di averle corte per tutto l’anno visto che giochiamo solamente con quattro giocatori senior».

In casa Geonova il gruppo sta bene dal punto di vista fisico e ed è in cerca di riscatto dopo i due stop consecutivi. «Partite che abbiamo perso per episodi nel finale ma che potevamo pure vincere – conclude –. Ora dobbiamo essere bravi a trasformare tutto questo in energia positiva per il derby. Solo il campo saprà dirci se saremo stati in grado di farlo».