La Lucchese cerca il colpaccio a Siena; lunedì sera scatta il mini tour de force

La Lucchese cerca il colpaccio a Siena; lunedì sera scatta il mini tour de force

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - Nel posticipo di lunedì sera (ore 20,45) allo stadio Franchi la Lucchese gioca la prima di tre gare in soli sei giorni. Galderisi non pensa alle sfide successive e manda in campo la formazione-tipo. Espeche (nella foto) recupera e Fanucchi gioca al posto dello squalificato De Feo. I rossoneri non vincono a Siena da ben 69 anni.

Via al tour de force, o trittico che dir si voglia, per la Lucchese che giocherà tre partite nel breve, anzi brevissimo spazio, di soli 6 giorni. Si comincia lunedì sera (ore 20,45) a Siena nel posticipo della 16esima giornata. Seguiranno poi in rapida successione, la gara interna di giovedì 8 con la Cremonese e l’ostica trasferta di domenica 11 sul sintetico del Marmi di Carrara. Una alla volta, ha ribadito Galderisi alla vigilia e dunque si pensa e si è lavorato, in questa lunga e quasi interminabile settimana, solo pensando al Siena. La rifinitura di domenica mattina al Porta Elisa nulla ha tolto e nulla ha aggiunto alle idee del Nanu che sa benissimo quanto sia importante partire col piede giusto in questo mini tour de force. Dunque, considerando che Espeche si è rimesso dall’attacco influenzale e che De Feo (sarebbe stato uno degli ex di turno, dall’altra parte c’è Marotta) è squalificato, spazio a Fanucchi in avanti che costituirà anche l’unica novità nello schieramento che calerà al Franchi di Siena. Riepilogando dunque Lucchese in campo con: Nobile in porta; Espeche, Dermaku e Capuano in difesa; Merlonghi, Bruccini, Nolè e Cecchini cerniera mediana; Terrani e Fanucchi a sostegno del bomber Forte, in odore di doppia cifra. Il pallone racconta, scavando in antichi ricordi fino all’immediato dopoguerra 8al lontanissimo 1947 campionato di serie B, che la Lucchese non vince nella città del Palio dalla bellezza di 69 anni (rete di tal Coppa) e che la tradizione in terra senese è davvero poco esaltante. Basti ricordare che il 6 febbraio scorso, e parliamo di dieci mesi fa, la squadra rossonera incappò nell’ennesima sconfitta al cospetto della Robur che s’impose 2 a 1. Successe tutto nella ripresa dopo che Di Masi aveva parato un calcio di rigore. Cori portò in vantaggio la formazione di casa. Il punto del momentaneo e illusorio pareggio fu firmato da Nino Ashong con un pregevole sinistro di controbalzo. Ma a 5′ dalla fine Cedric riportò avanti il Siena per il definitivo 2 a 1. Pensate che rispetto a quella Lucchese, e il dato deve far riflettere, lunedì sera saranno in campo i soli Espeche e Terrani.