La “via dei Presepi” a Capannori

La “via dei Presepi” a Capannori

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

CAPANNORI - Come ogni anno, molte le associazioni paesane che hanno realizzato rappresentazioni della natività nelle chiese del territorio. Ma non solo presepi, molte anche le manifestazioni collaterali in quella che è stata definita "la via dei Presepi" promossa dal comune.

 

La prima è il Presepe palcoscenico di Tofori, allestito nella chiesa Santa Maria Assunta. Si tratta di un “presepe a misura d’uomo” che viene organizzato dal 1999 grazie all’impegno di alcuni parrocchiani. L’obiettivo è di far intraprendere al visitatore un percorso che attraverso scene animate, commenti evangelici e suoni, lo renda partecipe in prima persona.

Altro presepe storico è quello realizzato dall’associazione Valle di Giano nella chiesetta di S.Quirico a Valgiano. Qua la natività, posta in un tempio  metafisico  incorniciato da una fiorita di ortensie,  ci invita e ci richiama ad un cammino di speranza e ci guida verso i valori, ridotti ad un flebile lumicino, nel buio dei nostri tempi inquieti.

Tutta la scenografia e’ stata realizzata con materiali naturali e di recupero, e le statue del diciottesimo secolo realizzate  dai maestri figurinai di Bagni di Lucca sono state riportate al loro antico splendore. Come sempre, l’associazione Valle di Giano organizza una serie di eventi collaterali che ruotano intorno al presepe, come le bruschette e l’arrivo di Babbo Natale lunedì 26 dicembre, o la festa della Befana in programma per il 6 Gennaio.

Ma oltre a questi è possibile visitare il presepe di Ciciana, quello di San Pancrazio, quello di San Gennaro ed infine il presepe vivente di Ruota, che il 26 Dicembre trasformerà l’intero borgo nella rappresentazione della natività.