Proteste per l’abbandono della Strada provinciale 56

Proteste per l’abbandono della Strada provinciale 56

Redazione

di Redazione

LUCCA - Alcuni cittadini segnalano un quasi totale abbandono della strada provinciale 56 e la presenza di diverse frane. Il comitato richiede una cura di questa strada, fondamentale per gli abitanti del luogo ma anche per il settore turistico.

 

Alcuni cittadini, che si sono riuniti in un comitato spontaneo, ci hanno segnalato un quasi totale abbandono della strada provinciale 56, che dalla Val Fegana porta alle località di Vitiana, Tereglio e ad altre località meno conosciute. La strada è molto frequentata anche in estate, porta infatti all’Orrido di Botri, uno dei luoghi più suggestivi della provincia, ma conduce anche ad alcuni crinali appenninici come il Rondinaio, il Giovo o al Lago Santo. Sono state segnalate diverse frane presenti sia in località “dogana”, pochi metri prima di Tereglio, sia sulla strada che prosegue verso la montagna. Il comitato ha manifestato la propria contrarietà anche attraverso striscioni con il richiamo al rispetto della montagna, considerando inoltre che si tratta di una zona abitata e quindi con la brutta stagione c’è il rischio di rimanere isolati. Considerando poi l’aspetto turistico, che richiama migliaia di tutisti soprattutto in Estate, si ritiene necessario pensare ad una rivalorizzazione e cura di questa strada che di fatto non solo è fondamentale per chi ci abita ma è per l’appunto una risorsa per tutto il territorio.