La Lucchese rivede la luce; fumata grigia dall’assemblea dei soci

La Lucchese rivede la luce; fumata grigia dall’assemblea dei soci

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - L'assemblea dei soci della Lucchese riunitasi martedì mattina davanti al notaio Tumbiolo, senza astensioni, ha deliberato il ripianamento delle perdite e la ricostituzione del capitale sociale. In realtà è stato un modo di guadagnare tempo (45 giorni) e valutare eventuali nuovi ingressi. Intanto la squadra ha ripreso la preparazione in vista della gara interna con la Giana Erminio.

Giovanni Terrani da Vigevano. Può essere lui il pezzo pregiato della Lucchese sul mercato di gennaio che permetterebbe alla società rossonera di monetizzare in un momento così difficile sul piano societario. Le voci sull’eventuale cessione dell’esterno di scuola Inter, che però potrebbe rimanere fino a giugno, s’intensificano ed hanno nella Spal una delle società più interessate ad avvalersi delle sue prestazioni. Quattro reti e molti assist anche in questo primo scorcio di campionato Terrani ha confermato di costituire un elemento di prospettive davvero interessanti, soprattutto se saprà trovare la giusta continuità.

Intanto si è allungata a nove la striscia positiva della Lucchese che finalmente è riuscita a tornare da Carrara con qualcosa in saccoccia. Non con il bottino pieno, e la truppa di Galderisi neppure l’avrebbe nmeritato, ma con un punto strappato nel finale con orgoglio e forza. Non a caso il punto dell’1 a 1 lo ha siglato quel Francesco Forte che al Marmi ha fatto 13 in tutti i sensi, anche come numero di reti segnate. Pensare che il 23enne bomber rossonero possa toccare quota 20 non è adatto azzardato.