Occhio elettronico contro furti e borseggi

Occhio elettronico contro furti e borseggi

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - arrivano le telecamere anti-borseggio, capaci di produrre immagini ad alta definizione e dotate di buone messe a fuoco anche di notte. Una strategia di videosorveglianza nuova, che l’amministrazione Menesini sperimenterà in una prima fase nella zona limitrofa al municipio, e che se funzionerà sarà poi estesa nei vari punti sensibili presenti sul territorio.

Il progetto di installazione di telecamere di alta qualità si chiama ‘Occhi su Capannori’, è stato proposto dall’assessore alla sicurezza urbana Lia Miccichè, e ha ottenuto un finanziamento di 20.000 euro da parte della Regione Toscana. L’operazione ha un costo complessivo di circa 34.000 euro, il che vuol dire che 14.000 euro sono a carico del Comune. L’installazione sarà realizzata nei primi mesi del 2017. La particolarità di queste telecamere è quella di dare l’allarme soltanto quando si verificano dei gesti insoliti nelle zone videosorvegliate. Ad esempio, se qualcuno fa il gesto di rompere un vetro di una macchina oppure l’azione veloce di scippo di un portafoglio. Gli occhi elettronici sono programmati per riconoscere i comportamenti insoliti, che fuoriescono dalla norma, e quindi quando ne rilevano uno fanno uno zoom rapido sulla situazione sospetta, consentendo alla polizia municipale di vedere lo svolgersi dei fatti e il volto della persona che commette un reato o un’infrazione.
“Si tratta di un sistema di videosorveglianza innovativo che risponde alle necessità dei nostri cittadini – dice l’assessore alla sicurezza urbana, Miccichè –. Grazie alla capacità di mettere a fuoco in tempo reale sulle scene sospette che possono verificarsi in un parcheggio o durante una manifestazione con tante persone, dà la possibilità alla polizia municipale di essere avvista in diretta e, soprattutto, di vedere chiaramente il volto di chi compie un’azione scorretta. Con questo progetto, quindi, mettiamo in campo soluzioni tecnologiche avanzate per dare risposte concrete al bisogno di sicurezza. La sperimentazione la realizziamo nell’area centrale, dove c’è il municipio. Se, come crediamo, l’iniziativa costituirà un forte deterrente per scippi e borseggi porteremo gli occhi elettronici in tutti i punti sensibili del territorio”. Nel dettaglio, l’iniziativa prevede l’acquisto di otto telecamere. Tre saranno posizionate in piazza Aldo Moro, in modo da coprire l’intera piazza, su tutti i quattro i lato. Cinque, invece, saranno collocate nell’area della piscina comunale, e sorveglieranno tutto il parcheggio e le zone limitrofe. Le telecamere che saranno ubicate in piazza Aldo Moro hanno la particolarità dell’alta definizione e della messa a fuoco veloce, mentre quelle in zona piscina comunale sono molto adatte alle riprese di notte. Gli apparecchi hanno specifiche differenti perché il loro utilizzo è stato calibrato sulle segnalazioni reali da parte dei cittadini alla polizia municipale.