Via Ingrillini, ecco come cambia la viabilità con il sottopasso

Via Ingrillini, ecco come cambia la viabilità con il sottopasso

Redazione

di Redazione

LUCCA - E' iniziato il conto alla rovescia in vista dell'apertura del sottopasso di via Ingrillini. E l'assessore Marchini ha annunciato i cambiamenti alla viabilità che accompagneranno il nuovo assetto del traffico nella zona.

L’obiettivo principale del Comune è quello di limitare l’arrivo dei mezzi in uscita dal sottopasso fino all’incrocio con via di Tiglio, per evitare code in corrispondenza del passaggio a livello. Per questo Marchini ha annunciato due viabilità alternative.

La prima è per gli automobilisti che vogliono dirigersi verso Lucca. Il percorso studiato dal’assessore prevede, una volta usciti dal sottopasso, la svolta a destra in via degli Alpini e poi ancora a destra in via San Filippo, che proseguirà per un nuovo tratto passando sopra il sottopasso, a fianco della ferrovia per congiungersi poi con via dei Macelli. Una sorta di svincolo che porterà le auto sulla circonvallazione, in via Cantore, ma che dovrà fare i conti con il passaggio a livello in via dei Macelli. Da aggiungere che, in direzione Lucca, l’alternativa di via per Corte Landucci non ci sarà più perchè sarà invertito il senso di marcia.

Per chi invece dal sottopasso vuole dirigersi verso Capannori, il percorso indicato è quello di via della Chiesa di San Filippo, che sarà riaperta per permettere la svolta su via Martini e successivamente su via di Tiglio.

Questi due percorsi non sono ovviamente obbligatori. Chi vuole, dal sottopasso potrà comunque proseguire su via Ingrillini fino a via di Tiglio.

Marchini ha anche confermato che il sottopasso non potrà essere percorso da autotreni e autoarticolati. Sarà comunque transitabile per i mezzi fino a 4 metri di altezza.