CALCIO LEGA PRO - Il 25enne difensore della Lucchese ha segnato la sua prima rete in maglia rossonera. Una soddisfazione che ne suggella l'ottima prima parte di campionato. Il gigante di Scandiano è stato finora una delle note liete della squadra di Galderisi. Intanto si profila un mese di gennaio molto caldo tra mercato e vicende societarie.

Una rete ad alta quota. Coi suoi 195 centrimetri e una stazza fisica da granatiere, Kastriot Dermaku è riuscito (finalmente) a segnare la prima rete con la maglia della Lucchese. Una rete importante poichè ha consentito ai rossoneri di recuperare lo svantaggio iniziale nei confronti dell’ostico olbia nell’ultimo match del 2016 e prima della lunga sosta invernale. Dermaku rappresenta fin qui una delle note liete, e almeno sul campo ce ne sono diverse, della Lucchese di Nanu Galdeisi. 25 anni fra pochi giorni, il nome fa intuire chiare origini balcaniche anche se lui è in realtà italianissimo: un emiliano vercace, di Scandiano, provincia di Reggio Emilia. Ai nostri microfoni così si confessa tra la gioia della prima rete e un bilancio stagionale finora parziale ma piuttosto lusinghiero.

Detto che la squadra godrà ancora di alcuni giorni di riposo, si riprenderà solo sabato prossimo, si profila un mese di gennaio molto caldo, soprattutto a livello societario. Le vicende sono ormai note e arcinote. Trite e ritrite. Ciò che si fatica a comprendere sono le reali intenzioni del presidente Andrea Bacci anche se alla luce della lunghissima conferenza stampa di giovedì scorso al termine di Lucchese-Olbia, tra le righe e per quello che può contare, ci pare di aver capito che dopo tre anni e mezzo, la parabola dell’imprenditore di Rignano sull’Arno al timone della gloriosa Pantera stia lentamente ma inesorabilmente avviandosi alla fine.