Il Rio Leccio, in arrivo 5 milioni per la messa in sicurezza

Il Rio Leccio, in arrivo 5 milioni per la messa in sicurezza

Redazione

di Redazione

PORARI - Vertice istituzionale nel palazzo municipale per risolvere definitivamente i problemi di messa in sicurezza idraulica. Dopo gli avvenumenti alluvionali del novembre scorso si procedera' con due progetti per l'urgenza rappresentata dalla sponda sinistra del fosso e per la realizzazione di una cassa di espansione.

Si è tenuto presso il Comune di Porcari il previsto incontro istituzionale per discutere delle problematiche relative alla regimazione e definitiva messa in sicurezza del Rio Leccio. Presenti, per la Regione Toscana, l’Assessore con delega all’ambiente ed alla difesa del suolo, Federica Fratoni; il Sindaco, Alberto Baccini, il vice Sindaco e assessore all’ambiente, Leonardo Fornaciari, l’assessore ai lavori pubblici e sicurezza idraulica Franco Fanucchi, per il Comune di Porcari; il Presidente del Consorzio di Bonifica “Auser Bientina”, Ismaele Ridolfi, e gli ingegneri del genio civile Francesco Pistone e Federico Cioni. E’ stato concordato che per la messa in sicurezza del Rio Leccio verrà utilizzato lo stesso metodo adottato in passato per il Rio Fossanuova in quanto, trattandosi di interventi di carattere strutturale su corsi d’acqua non di competenza comunale dovranno essere realizzati per stati di avanzamento funzionali. Le problematiche individuate dagli organismi tecnici sono di due tipi. Uno con carattere di urgenza riguarda la sicurezza idraulica dell’area che da nord della località Magazzino arriva fino al ponte della ferrovia. In quel tratto si procederà al posizionamento di palancole metalliche, la cui progettazione è già in corso, per rendere l’argine in sponda destra idraulica solido a difesa delle molte abitazioni in zona più bassa e quindi a rischio. Il secondo intervento riguarderà la realizzazione della casse di espansione a nord, anche in questo caso con progetto preliminare già esistente, con la previsione di opere sia sul Comune di Porcari che su quello di Capannori al fine di contenere le acque nei momenti di criticità e di massima piena per essere successivamente rilasciate in sicurezza. Le due opere avranno un costo complessivo di poco inferiore a cinque milioni di euro. Sono molto soddisfatto del risultato di questo vertice istituzionale – dichiara l’assessore Franco Fanucchi – in quanto si è definitivamente concordato un processo operativo che nel medio periodo metterà in completa sicurezza il corso d’acqua più problematico che abbiamo sul nostro territorio: il Rio Leccio. A tale proposito invito i cittadini a partecipare lunedì sera 23 gennaio alle ore 21.00 presso la scuola dell’infanzia Don Ivo Ghiselli di Via Boccaione all’incontro nel corso del quale i tecnici illustreranno le opere previste.”