CIR 2017. eppur qualcosa si muove…Andreucci e i suoi fratelli

CIR 2017. eppur qualcosa si muove…Andreucci e i suoi fratelli

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Con l'inizio di Febbraio e il 'Monte' ormai alle spalle, come ogni anno, l'attenzione del mondo rallystico italiano si concentra sull'avvio del massimo campionato nazionale e logicamente sulla prima gara dell'anno. Novità ce ne sono, di certo non rivoluzionarie come accaduto per il WRC, ma qualcosa è cambiato.

 

Innanzitutto andando ad analizzare il calendario vediamo che tra le 8 gare del CIR torna ad esserci il Rally del Salento che giunto alla sua cinquantesima edizione punta a dare grande spettacolo dopo qualche anno passato in ‘cadetteria’ nel CIWRC, a farne le spese è il Rally del Friuli che per l’appunto va a prendere il posto nella serie dedicata alle World Rally Car.

Confermata, purtroppo (nostra mera opinione), la formula di due gare distinte per ogni rally con lo stesso punteggio adottato per il 2016 ma introdotti punti bonus per i primi tre classificati della classifica finale assoluta di ogni rally, aumentata la lunghezza massima complessiva delle prove speciali per ogni appuntamento con 170 km su asfalto e 130 km su terra, aumentato inoltre il numero massimo di pneumatici utilizzabili fino ad un massimo di 16 (8 punzonabili solo per la seconda tappa) su asfalto e 12 (6 punzonabili per la seconda tappa) su terra.

Dal punto di vista dei protagonisti le novità potrebbero scarseggiare, o meglio le novità al massimo saranno di assenze, in quanto al momento di sicuri al via del Ciocco e delle altre prove del CIR ci sono solo il campione in carica Giandomenico Basso, schierato ancora da BRC con la Ford Fiesta R5 (da definire se nella versione LPG o meno), e il nove volte campione italiano Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16 schierato, insieme ad Anna Andreussi, dalla solita Racing Lions.
Ancora da definire l’impegno di Umberto Scandola che ancora non ha accordi precisi con Skoda e di Simone Campedelli che sembrava continuare il suo sodalizio con BRC ma nelle ultime settimane il progetto sembra arenato se non del tutto naufragato.