Mingazzini e Bruccini squalificati; centrocampo da reinventare

Mingazzini e Bruccini squalificati; centrocampo da reinventare

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - Le annunciate squalifiche di Mingazzini e Bruccini costringono Galderisi a rivedere l'assetto della Lucchese in vista della gara interna di domenica prossima contro il Pontedera. Scontato il ritorno di Nolè e l'inserimento in mediana del tuttofare Espeche. Intanto martedì pomeriggio la truppa rossonera ha ripreso la preparazione.

L’eccellente pareggio di Arezzo ha lasciato una pesante eredità sotto forma di squalifica, anzi di squalifiche, In un colpo solo, e causa diffide preesistenti abbinate ai gialli di domenica sera, la Pantera perde due delle colonne del centrocampo: Nicola Mingazzini e Mirko Bruccini salteranno infatti la gara interna di domenica prossima (ore 16,30) contro il Pontedera degli ex Indiani e Giovannini. Tornando alla prova contro gli amaranto di Sottili è emersa la buona condizione generale e l’assieme di un complesso che ha saputo tenere testa alla squadra più in forma e lanciata del campionato. La Lucchese ha saputo soffrire quando c’era da serrare le fila, ma ha pure spaventato lo squadrone aretino mancando solo nella finalizzazione di alcune buone occasioni costruite. Dopo Alessandria e Livorno anche Moscardelli & C. hanno conosciuto lo spessore e la forza dei rossoneri che adesso avrebbero bisogno di una bella vittoria per stare dentro, ma proprio dentro ai playoff.

Intanto dopo la giornata di riposo, mercoledì mattina la truppa riprenderà la preparazione. Galderisi avrà il suo bel daffare viste le squalifiche suddette. Da ridisegnare la linea mediana ma più in generale l’assetto di tutta la squadra. La sensazione è che vista la difficoltà ad andare in gol, il Nanu stia valutando la possibilità di lanciare il giovane centravanti Raffini con arretramento di Fanucchi alla trequarti. Per il resto scontato il rientro di capitan Nolè a centrocampo dove potrebbe affiancarlo il tuttofare Marcos Espeche. Ecco, proprio questi due calciatori sono il simbolo e il manifesto di una Lucchese più forte anche di tutte le avversità e di un’altra stagione tribolatissima.