Nobile e Gargiulo, la meglio gioventù. E domenica c’è l’Arezzo

Nobile e Gargiulo, la meglio gioventù. E domenica c’è l’Arezzo

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO LEGA PRO - Lucchese di nuovo al lavoro in vista della difficile trasferta di domenica sera (ore 20,30) ad Arezzo. Intanto nello 0 a 0 con il Livorno si sono messi in bella evidenza i giovani Nobile e Gargiulo. Il portiere ha parato un rigore all'ex-Maritato mentre il centrocampista, entrato nel finale, ha sfiorato la rete della vittoria.

Si ha un bel da dire: puntiamo sui giovani. C’è chi lo dice e c’è chi lo fa. Prendete la Lucchese che affronta con piglio e grinta il fortissimo Livorno e strappa un pari che magari ai punti avrebbe meritato anche qualcosa di più. Ebbene nella convincente squadra di Galderisi si sono messi in grande evidenza due giovanotti che in coppia fanno quaranta o giù di lì. Tommaso nonchè Emanuele Nobile, il portiere, para un rigore all’ex-Maritato ed evita ai suoi di andare sotto in un momento topico della partita, anche sotto il profilo tattico. Un ragazzo che sta confermando di avere le qualità giuste e su cui si sono posati addosso gli occhi di diverse squadre anche di categoria superiore. L’altro, Mario Gargiulo, professione centrocampista entra ad una manciata di minuti dalla fine ma è subito protagonista con incursioni quasi letali. L’ultima allo scadere trova un Mazzone reattivo che gli nega il gol della vittoria che avrebbe fatto esplodere il Porta Elisa. A fine partita eccoli ai nostri microfoni. Intanto martedì pomeriggio la Lucchese ha ripreso la preparazione. Domenica sera (ore 20,30) Nolè & C. saranno di scena sul campo dell’Arezzo salito nel frattempo al rango di seconda forza del campionato. Una sfida davvero complicata e difficilissima contro una squadra, quella aretina, in grande forma. Ma la squadra di Nanu Galderisi, sta confemando di aver mantenuto la propria fisionomia di gioco infarcita da determinazione ed equilibrio tali da potersela giocare contro qualsivoglia avversario.