Saluto di commiato del Prefetto Cagliostro

Saluto di commiato del Prefetto Cagliostro

Redazione

di Redazione

LUCCA - Pubblichiamo integralmente la letta di saluto del Prefetto Giovanna Cagliostro che dal 13 febbraio prenderà servizio a Potenza e sarà sostituita da Maria Laura Simonetti, attuale Prefetto di Prato.

Lascerò tra poco Lucca perché chiamata ad esercitare le mie funzioni in un capoluogo di regione, dopo un’esperienza durata più di quattro anni. I miei a Lucca sono stati anni intensi durante i quali ho maturato esperienze significative. Più volte, la città ha ricevuto la visita di Presidenti del Consiglio, ha avuto il privilegio di accogliere il Presidente della Repubblica a S. Anna di Stazzema, Presidenti delle Assemblee Parlamentari. Ministri vari si sono succeduti in eventi culturalmente rilevanti per questa città dalla dimensione internazionale: lo dimostra la scelta di svolgere in aprile il vertice dei Ministri degli Esteri nell’ambito del G7.

Il mio è stato un impegno costante senza orari, senza lunghi riposi ma posso dire di essere soddisfatta del lavoro svolto. Devo i risultati raggiunti anche al personale della Prefettura ed ai miei più stretti collaboratori, che si sono saputi da subito adeguare ai miei non facili ritmi di lavoro. Ma penso che ciò si sia tradotto per tutti, me compresa, in un arricchimento della professionalità.

Ho avuto il privilegio di lavorare in un territorio ricco di storia antica e di tradizioni, capace di guardare avanti e promuovere la propria imprenditorialità, attento all’innovazione tecnologica ed impegnato nella conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio monumentale, artistico e musicale. Desidero ringraziare coloro con i quali ho intrattenuto proficue relazioni istituzionali, cercando di avere sempre, quale obiettivo primario il benessere della collettività: gli esponenti politici nazionali e regionali, i vertici della provincia, gli amministratori locali, il mondo della Scuola e della Università, le Organizzazioni Sindacali, la realtà economica, produttiva ed imprenditoriale. Un cordiale saluto alle autorità ecclesiastiche sempre attente alle problematiche sociali ed al rispetto della persona umana. Desidero esprimere un sincero plauso al Questore, ai Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e del disciolto Corpo Forestale dello Stato che, nella massima sinergia, hanno consentito il raggiungimento di significativi risultati in termini di sicurezza e salvaguardia della civile convivenza: con tutti loro è stata ampiamente condivisa ogni decisione assunta in sede di coordinamento.

Il mio apprezzamento va anche al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Corpo qualificato ed irrinunciabile componente del soccorso pubblico, per il proficuo impegno profuso, al fine di affrontare al meglio le situazioni emergenziali connesse ad eventi di protezione civile cui questa provincia risulta particolarmente esposta. Saluto con viva cordialità la magistratura tutta, il Presidente ed i Giudici del Tribunale, il Procuratore Capo con i suoi Sostituti: in tutti ho trovato collaborazione, aiuto e sostegno,

pur nel rigoroso rispetto dell’autonomia delle relative funzioni. Un ringraziamento agli organi di informazione che hanno seguito l’attività della Prefettura con interesse, discrezione e benevolenza, fornendo, talora, utili stimoli e sollecitazioni. Un pensiero di gratitudine, inoltre, al mondo dell’associazionismo, al terzo settore ed al volontariato tutto, che con il loro prezioso operato, contribuiscono al raggiungimento dell’obbiettivo della coesione sociale.

Un sentito ringraziamento voglio rivolgere alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, che, in diverse occasioni, portando ad esempio la loro esperienza di vita, hanno riproposto alcuni valori, spesso dimenticati, che spero vengano coltivati dalle nuove generazioni. Un grazie a tutti i cittadini che mi hanno dimostrato affetto e vicinanza, sostenendomi nel mio delicato lavoro ed un caloroso abbraccio rivolgo ai giovani di questa provincia ai quali la Prefettura ha dedicato una attenzione particolare attraverso la realizzazione di numerosi progetti.

Porterò a Potenza il ricordo di una città e di una provincia, sostanzialmente sana, attiva, piena di gente accogliente, cordiale, generosa e riconoscente. Grazie Giovanna Cagliostro