Un grandissimo Ucci domina a Sanremo e balza in testa al CIR

Un grandissimo Ucci domina a Sanremo e balza in testa al CIR

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Paolo Andreucci domina la corsa rivierasca imponendosi in entrambe le tappe. Grazie al ritiro di Campedellli il campione garfagnino balza saldamente al comando del CIR. Sul podio anche il quotato neozelandese Paddon, pilota ufficiale Hynudai del mondiale, e il redivivo Scandola. Fra due settimane (20-22 aprile) Ucci tenterà di allungare nella "sua" Targa Florio".

 

Paolo Andreucci ha vinto, anzi ha dominato, il 64° Rally di Sanremo, seconda prova del CIR 2017. Un successo meritatissimo per il pluricampione italiano, al termine di una gara condotta in modo eccezionale dal pilota garfagnino. Al volante della Peugeot 208 R5, Ucci ha vinto tutte le prove speciali della seconda giornata, a parte l’ultima, condizionata dalla pioggia e dalle pessime condizioni climatiche. La vittoria consente al portacolori di casa Peugeot di salire al primo posto nella classifica generale del campionato italiano. Un trionfo che assume ancor più significato, se si considera che sul secondo gradino del podio, è salito un certo Hayden Paddon. Il pilota neozelandese che disputa il mondiale, con la Hyundai del team Motorsport, ha corso il Sanremo per prendere ulteriore confidenza con l’asfalto e con quello che sarà il suo nuovo navigatore a partire dal Rally di Germania, ovvero Sebastian Marshall. A completare il podio, il redivivo Umberto Scandola con la Skoda Fabia R5. Il veronese sembrava in grado di poter lottare con Andreucci per la vittoria assoluta, ma una foratura nella terza prova della prima tappa lo ha costretto ad una faticosa rimonta e nella seconda giornata ha pensato più che altro ad accumulare punti importanti, in ottica campionato. Weekend, invece, da dimenticare per Simone Campedelli. Il pilota romagnolo, vincitore al Ciocco, era arrivato a Sanremo da leader della classifica generale ma un errore nella prova più lunga della prima tappa, lo ha costretto al ritiro. Per quanto riguarda la pattuglia lucchese da registrare l’abbandono di Nicola e Jasmine Manfredi, la buona tenuta del giovane Mattia Vita e l’ottimo primo posto di  Stefano Martinelli e Pietro Brugiati nella classifica generale del trofeo Suzuki. Prossimo appuntamento con il CIR, dal 20 al 22 Aprile, con la 101esima edizione dellaTarga Florio che Andreucci ha già vinto 10 volte e dove parte con i favori del pronostico.